Comfort climatico negli uffici: come ottenerlo

Prestare attenzione al comfort climatico negli uffici è un aspetto fondamentale per ogni azienda. Le caratteristiche dell’ambiente, infatti, giocano un ruolo centrale quando si desidera aumentare la produttività e favorire il benessere psicofisico dei lavoratori.  In questo tipo di edifici i carichi termici dipendono da molti fattori: l’affollamento, la diversa esposizione delle facciate all’irraggiamento solare, le condizioni ambientali esterne, nonché il numero di dispositivi elettronici presenti.

Ecco alcuni accorgimenti su come ottenere un perfetto comfort climatico negli ambienti di lavoro.

Le variabili microclimatiche

Numerosi fattori compongono il microclima del posto di lavoro: tra essi troviamo la temperatura, l’umidità, il ricambio d’aria e la velocità delle correnti. In particolare, la temperatura ideale al fine di generare comfort va dai 19° ai 24°. Il valore varia e deve essere adeguato considerando anche le mansioni e lo sforzo fisico richiesto ai dipendenti: per gli uffici, nello specifico, sono indicate temperature più elevate nelle stagioni fredde (21°-23°), data l’attività principalmente sedentaria. Inoltre, per quanto concerne la percentuale di umidità degli ambienti interni, la fascia ideale è del 30%-60%, con riferimento ad un organismo in condizioni di salute. Sia valori più elevati che inferiori possono comportare conseguenze negative per la salute dei lavoratori. Il ricambio d’aria rappresenta un altro elemento essenziale del microclima: è molto importante per evitare la presenza di agenti nocivi nell’ambiente di lavori. Infine, non devono essere sottovalutate le correnti d’aria, in quanto esse possono compromettere il benessere individuale, con un successivo calo nel rendimento. Ciò può capitare soprattutto a causa della presenza di porte e finestre a chiusura non ermetica o infissi con basso isolamento termico.

Il giusto impianto per comfort climatico uffici

Negli uffici è possibile aumentare il comfort e, di conseguenza, la qualità di vita e la soddisfazione per il lavoro dei dipendenti adottando specifici impianti, come le pompe di calore, che riscaldano gli ambienti con uniformità. Inoltre permettono un risparmio energetico globale nel ciclo di funzionamento annuale, minimo impatto ambientale con l’uso di refrigeranti a basso GWP. Con un unico sistema è possibile anche far fronte alle esigenze di riscaldamento che di raffrescamento. Infine la possibilità anche di abbinamento con diverse tipologie di unità terminali. In particolare i più performanti ed efficienti sono i sistemi a espansione VRF-VRV e i sistemi idronici.

Evitare il disconfort locale: ulteriori accorgimenti

Al fine di ottenere il comfort climatico negli uffici ed evitare il disconfort (ovvero la sensazione di disagio), con tutte le conseguenze negative ad esso associate, è consigliato prestare molta attenzione agli impianti di riscaldamento e di climatizzazione, che devono essere sempre sottoposti alla giusta manutenzione, così da poter essere usati con sicurezza e senza rischi per la salute dei lavoratori. Inoltre, possono essere presi ulteriori accorgimenti, come schermare le finestre e cambiare gli infissi per isolare al meglio gli interni.

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