Efficientamento energetico enti pubblici: 320 milioni dal MITE per gli edifici comunali - ProCom | Assistenza tecnica autorizzata caldaie e climatizzatori

Efficientamento energetico enti pubblici: 320 milioni dal MITE per gli edifici comunali

320 milioni a fondo perduto per finanziare interventi di efficientamento energetico negli edifici delle amministrazioni comunali. È la somma stanziata dal Ministero della Transizione ecologica (MiTE) con l’avviso pubblico “Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica – C.S.E. 2022” firmato il 3 ottobre dal Direttore Generale della Direzione Incentivi Energia.

Questa misura è volta al miglioramento dell’efficienza energetica e sostenibilità negli edifici delle amministrazioni comunali.

Ogni ente pubblico potrà presentare fino a 5 istanze, ciascuna pari ad un importo minimo di 40mila euro. Gli interventi ammissibili dovranno garantire la riduzione, rispetto alla situazione preesistente, dei consumi energetici, come desumibile dall’Attestato di prestazione energetica che dovrà essere presentato insieme all’istanza di concessione di contributo.

Possono richiedere i fondi le amministrazioni comunali che intendano realizzare interventi di efficienza energetica di edifici:

  • insistenti sul territorio nazionale, di proprietà dei soggetti istanti e che siano nella disponibilità degli stessi, restando, pertanto, espressamente escluse fattispecie di detenzione (es. comodato, locazione, affitto) o possesso (es. usufrutto, uso, abitazione) da parte di terzi su edifici degli istanti o degli istanti su edifici di proprietà di terzi;
  • adibiti ad uso pubblico, a destinazione non residenziale e non destinati all’esercizio di attività economica intesa come qualsiasi attività consistente nell’offrire beni e servizi sul mercato.

Gli enti richiedenti non devono essere in condizione di dissesto finanziario.

Gli interventi ammissibili

I finanziamenti sono concessi come contributi a fondo perduto, pari al 100% dei costi ammissibili, per la realizzazione di:

  • Impianti fotovoltaici;
  • Impianti solari termici;
  • Impianti a pompa di calore per la climatizzazione;
  • Sistemi di relamping;
  • Chiusure trasparenti con infissi e sistemi di schermatura solare;
  • Generatori di calore a combustibile.

I finanziamenti verranno concessi con procedura a sportello e i contributi saranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Il 50% delle risorse complessive è destinato agli interventi di efficientamento energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili su edifici situati nei territori delle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

L’ammontare dell’agevolazione concedibile per ciascuna istanza non può essere inferiore a 40mila euro.

Le scadenze

Le procedure di acquisizione dei prodotti saranno attivabili sul MePA a decorrere dall’ 8 novembre 2022.

Dalle ore 10.00 del 23 novembre 2022, i soggetti istanti possono accedere alla piattaforma informatica gestita da Invitalia per conto del MiTE e avviare la procedura di compilazione delle istanze. La successiva trasmissione potrà essere effettuata dal primo giorno di apertura dello sportello, che sarà attivo dal 30 novembre 2022 sino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre il 28 febbraio 2023.

Il contributo sarà erogato in unica soluzione previa verifica della documentazione presentata. I beneficiari dovranno presentare la richiesta di accredito entro il 15 luglio 2023, pena decadenza del contributo.

Procom è un’azienda specializzata nella progettazione e installazione di sistemi e impianti a pompa di calore per edifici pubblici ed amministrazioni comunali in Salento.

Ci occupiamo inoltre del disbrigo della pratica: i nostri esperti seguiranno l’intero iter degli adempimenti burocratici, sia per la procedura di acquisto sia per concessione ed erogazione del finanziamento.

 



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