Risparmiare sul riscaldamento: 5 consigli per contenere i costi

In questo periodo di aumenti in bolletta, risparmiare sui consumi diventa una necessità. Le bollette, infatti, sonno in netta crescita, soprattutto per quanto riguarda il riscaldamento domestico. Ecco perché è opportuno assumere delle buone abitudini per risparmiare sul riscaldamento nei mesi più freddi.

Ecco 5 consigli per sfruttare al meglio le fonti di calore domestico.

1. Effettuare la manutenzione corretta e regolare degli impianti

Il primo passo per risparmiare sul riscaldamento è avere un impianto efficiente e funzionante, per consumare meno energia ma anche per non inquinare l’ambiente. L’impianto, perciò, ha bisogno di essere correttamente manutenuto periodicamente, rispettando le norme previste dalla legge. Anche perché, chi non effettua la giusta manutenzione, come previsto dal DPR 74/2013, può incorrere in sanzioni pecuniarie.

2. Tenere sotto controllo la temperatura interna usando i termostati

Non pensate che tenere i termosifoni accesi per 24h sia la soluzione per tenere la casa sempre calda. Infatti, scaldare troppo gli ambienti non ha solo ripercussioni sul consumo elevato di energia ma comporta dei rischi anche alla salute. Basta mantenere una temperatura costante di 19/20 gradi e regolare l’accensione del riscaldamento con i termostati. Grazie a questi dispositivi elettronici è possibile stabilire l’ora di accensione e spegnimento dell’impianto, così da garantire il funzionamento soprattutto quando si è in casa.

3. Schermare le finestre durante la notte

Gli infissi, talvolta, possono causare sgradevoli dispersioni termiche, disperdendo tutto il calore accumulato all’interno della casa. Ecco perché si raccomanda, soprattutto la notte, di chiudere persiane e tapparelle o di mettere delle tende isolanti. In questo modo si evita di disperdere il calore verso l’esterno e si preserva la temperatura domestica ottimale, consentendo di risparmiare sul riscaldamento.

4. Non occupare i termosifoni o le fonti di calore

Si raccomanda di non ostacolare il funzionamento dei termosifoni o delle fonti di calore mettendo sopra o davanti tende e mobili. Anche, talvolta, riempire i termosifoni di biancheria per farla asciugare potrebbe limitare il funzionamento dei radiatori, aumentando lo spreco di energia. Un altro accorgimento è quello di non lasciare le finestre aperte per troppo tempo con i termosifoni accessi. Così facendo al temperatura sia abbasserebbe troppo e l’impianto impiegherebbe il doppio dell’energia per riscaldare gli ambienti.

5. Scegliere impianti con tecnologie efficienti e innovative

Se l’impianto che avete in casa ha già molti anni, è bene che prendiate seriamente in considerazione l’idea di sostituirlo. Infatti, gli impianti troppo datati non sono provvisti delle ultime tecnologie e, quindi, non permettono di risparmiare sul riscaldamento. Ad oggi, tra gli impianti più efficienti dal punto di vista energetico, ci sono sicuramente i sistemi a pompa di calore. Questi ultimi sfruttano una fonte energetica rinnovabile e gratuita, come l’aria o l’acqua, riscendo ad alimentare tutto il riscaldamento. Un tipo di funzionamento completamente ecosostenibile dove le emissioni di gas nocivi si riducono al minimo. Inoltre, essendo un sistema altamente efficiente, aumenta la classe energetica dell’immobile e, di conseguenza, anche il suo valore.

È possibile anche scegliere un sistema ibrido, abbinando la pompa di calore ad una caldaia a condensazione di ultima generazione. Un modo per risparmiare ma anche contribuire alla salvaguardia dell’ambiente circostante.

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